Attimi forse dispersi
O paralleli al mio vivere qui
Sono i momenti che non ho vissuto
Ne ho visti altri passare da qui..
Le sue mani no non ho avuto mai
Per un bivio che mi ha portato a..
Le mie aspettative dopo aver ascoltato l'interpretazione
di Impressioni di settembre non sono state deluse!!
Quando una voce ti innamora...
Grazie Stefano Centomo..
28 febbraio 2007
27 febbraio 2007
Bellamore
BellAmore
che tieni i segreti
dei tuoi ricordi
Sei come un'onda che non ha confini
ti allontani e poi ritorni ancora
per questo sei sola
E ridi amara
su un'altra ferita
che ti ha guarito
travestita da angelo fallito
e con un'ala sola
insieme
possiamo volare ancora
Anche se tutto il tempo che ci resta
è già passato e non tornerà
per ogni occasione persa
E camminare insieme a te,
insieme a te
E non pensare tutto contro te,
tutto contro te
Amore che torni allontanando la pazzia
BellAmore che vai via
Come un'onda che non ha confini
provare felicità
Anche se tutto il tempo che ci resta
è già passato e non tornerà
per ogni occasione persa
E camminare insieme a te,
insieme a te
E non pensare tutto contro te,
tutto contro te
* Riccardo Sinigallia
Per vedere il video Clikka qui
che tieni i segreti
dei tuoi ricordi
Sei come un'onda che non ha confini
ti allontani e poi ritorni ancora
per questo sei sola
E ridi amara
su un'altra ferita
che ti ha guarito
travestita da angelo fallito
e con un'ala sola
insieme
possiamo volare ancora
Anche se tutto il tempo che ci resta
è già passato e non tornerà
per ogni occasione persa
E camminare insieme a te,
insieme a te
E non pensare tutto contro te,
tutto contro te
Amore che torni allontanando la pazzia
BellAmore che vai via
Come un'onda che non ha confini
provare felicità
Anche se tutto il tempo che ci resta
è già passato e non tornerà
per ogni occasione persa
E camminare insieme a te,
insieme a te
E non pensare tutto contro te,
tutto contro te
* Riccardo Sinigallia
Per vedere il video Clikka qui
Quello che so
26 febbraio 2007
Non lo so
Se mi chiedi se t'amo io.. non lo so
se mi chiedi a che penso io.. non lo so
so solo che un'altra volta.. come le altre
mi son trovata sola e ferita.. e se
se mi chiedi che voglio io.. non lo so
se mi chiedi che intendo fare.. non lo so
so solo che da questo momento io seguirò il vento
basta che mi porti sempre più lontano da te
se mi chiedi l'amore io.. non lo so
se mi chiedi un'emozione io.. non lo so
non so se potrei dartela ancora
perchè il cuore.. questo cuore
è vivo ma non batte più..
* Modà
se mi chiedi a che penso io.. non lo so
so solo che un'altra volta.. come le altre
mi son trovata sola e ferita.. e se
se mi chiedi che voglio io.. non lo so
se mi chiedi che intendo fare.. non lo so
so solo che da questo momento io seguirò il vento
basta che mi porti sempre più lontano da te
se mi chiedi l'amore io.. non lo so
se mi chiedi un'emozione io.. non lo so
non so se potrei dartela ancora
perchè il cuore.. questo cuore
è vivo ma non batte più..
* Modà
25 febbraio 2007
Eppure sentire
23 febbraio 2007
Al Alba
18 febbraio 2007
Posesión de tu nombre
Posesión de tu nombre,
sola que tú permites,
felicidad, alma sin cuerpo.
Dentro de mí te llevo
porque digo tu nombre,
felicidad dentro del pecho.
«Ven», y tú llegas quedo;
«vete» : y rápida huyes.
Tu presencia y tu ausencia
sombra son una de otra,
sombras me dan y quitan.
( ¡Y mis brazos abiertos! )
Pero tu cuerpo nunca
pero tus labios nunca,
felicidad, alma sin cuerpo, sombra pura.
* Pedro Salinas
Pedro Salinas (Madrid, 1891 - Boston, 1951) Poeta spagnolo della generazione del 27 è il massimo rappresentante della poesia pura. Per lui la poesia è un avventura verso l'assoluto, l'amore una forza che riempe la vita e da senso al mondo.
sola que tú permites,
felicidad, alma sin cuerpo.
Dentro de mí te llevo
porque digo tu nombre,
felicidad dentro del pecho.
«Ven», y tú llegas quedo;
«vete» : y rápida huyes.
Tu presencia y tu ausencia
sombra son una de otra,
sombras me dan y quitan.
( ¡Y mis brazos abiertos! )
Pero tu cuerpo nunca
pero tus labios nunca,
felicidad, alma sin cuerpo, sombra pura.
* Pedro Salinas
Pedro Salinas (Madrid, 1891 - Boston, 1951) Poeta spagnolo della generazione del 27 è il massimo rappresentante della poesia pura. Per lui la poesia è un avventura verso l'assoluto, l'amore una forza che riempe la vita e da senso al mondo.
09 febbraio 2007
Que lloro
08 febbraio 2007
Tantra Indiano
C'era una volta un ragazzo con un bruttissimo carattere.
Suo padre gli diede un sacchetto di chiodi e gli disse
di piantarne uno sul muro del giardino
ogni volta che avrebbe perso la pazienza
e avrebbe litigato con qualcuno.
Il primo giorno ne piantò 37 nel muro.
Le settimane successive, imparò a controllarsi,
ed il numero di chiodi piantati diminuì giorno
dopo giorno: aveva scoperto che era più facile controllarsi
che piantare chiodi.
Infine, arrivò un giorno in cui il ragazzo
non piantò nessun chiodo sul muro.
Allora andò da suo padre e gli disse che quel giorno
non aveva piantato nessun chiodo.
Suo padre gli disse allora di togliere un chiodo dal muro
per ogni giorno in cui non avesse mai perso la pazienza.
I giorni passarono e infine il giovane poté dire a suo padre
che aveva levato tutti i chiodi dal muro.
Il padre condusse il figlio davanti al muro e gli disse:
"Figlio mio, ti sei comportato bene,
ma guarda tutti i buchi che ci sono sul muro.
Non sarà mai come prima.
Quando litighi con qualcuno e gli dici qualcosa di cattivo,
gli lasci una ferita come questa."
Puoi piantare un coltello in un uomo e poi tirarglielo via,
ma gli resterà sempre una ferita.
Poco importa quante volte ti scuserai, la ferita resterà.
Una ferita verbale fa male tanto quanto una fisica.
Suo padre gli diede un sacchetto di chiodi e gli disse
di piantarne uno sul muro del giardino
ogni volta che avrebbe perso la pazienza
e avrebbe litigato con qualcuno.
Il primo giorno ne piantò 37 nel muro.
Le settimane successive, imparò a controllarsi,
ed il numero di chiodi piantati diminuì giorno
dopo giorno: aveva scoperto che era più facile controllarsi
che piantare chiodi.
Infine, arrivò un giorno in cui il ragazzo
non piantò nessun chiodo sul muro.
Allora andò da suo padre e gli disse che quel giorno
non aveva piantato nessun chiodo.
Suo padre gli disse allora di togliere un chiodo dal muro
per ogni giorno in cui non avesse mai perso la pazienza.
I giorni passarono e infine il giovane poté dire a suo padre
che aveva levato tutti i chiodi dal muro.
Il padre condusse il figlio davanti al muro e gli disse:
"Figlio mio, ti sei comportato bene,
ma guarda tutti i buchi che ci sono sul muro.
Non sarà mai come prima.
Quando litighi con qualcuno e gli dici qualcosa di cattivo,
gli lasci una ferita come questa."
Puoi piantare un coltello in un uomo e poi tirarglielo via,
ma gli resterà sempre una ferita.
Poco importa quante volte ti scuserai, la ferita resterà.
Una ferita verbale fa male tanto quanto una fisica.
06 febbraio 2007
Ti cerco
Ti cerco in ogni istante,
nel tempo di ogni mio respiro.
In ogni giorno passato,
nelle strade illuminate e in quelle buie.
Ti cerco nel calore delle parole,
nella luce dei sorrisi.
Ti cerco in ogni sguardo,
ti rincorro nei miei sogni.
Ti cerco nelle note,
nella musica che ascolto.
Ti cerco con la forza del cuore,
nelle lacrime che verso,
in ogni mio pensiero.
Ti cerco nelle notti insonni,
nella mia disperazione.
Ti cerco nel silenzio assordante della notte.
Ti cerco sul cuscino di questo letto
vuoto in ogni mattino.
Vivi nella mia mente al ritmo del mio cuore.
05 febbraio 2007
Esta ausencia
Despertar en el frio abismo de tu ausencia
Es rogar por las horas perdidas en mi habitacion
Recordar cada lagrima que fue tan nuestra
Me desangra el alma, me desangra el alma
Es andar el sendero que escribimos juntos
Es tocar un silencio profundo en el corazon
Escapar por las brechas de un amor profundo
Es mentir de nuevo por negar tu ausencia
Esta ausencia tan grande
tan dura, tan honda
Que quiebra en pedazos
Mi razon.
Esta ausencia desnuda
De dudas y sombras
Me clava tu amor
Esta ausencia que duele
En el fondo del alma
Que quema por dentro
Mi sueño y mi calma
Esta ausencia de hielo
De piel, de silencio
Que corta las horas sin piedad
Esta ausencia infinita
De noches y dias
No tiene final
Fue tan facil decir
Que el adios sanaria
Las espinas clavadas
En tu alma y la mia
Esta ausencia me grita
Que se acaba la vida
Porque no volveras, volveras.
Ya lo ves, tu partida no condujo a nada
Porque nada hace el tiempo a la sombra de mi soledad
Ya lo ves, derrotado y sin hallar la calma
Que daria por verte y olvidarlo todo..
* David Bisbal
Es rogar por las horas perdidas en mi habitacion
Recordar cada lagrima que fue tan nuestra
Me desangra el alma, me desangra el alma
Es andar el sendero que escribimos juntos
Es tocar un silencio profundo en el corazon
Escapar por las brechas de un amor profundo
Es mentir de nuevo por negar tu ausencia
Esta ausencia tan grande
tan dura, tan honda
Que quiebra en pedazos
Mi razon.
Esta ausencia desnuda
De dudas y sombras
Me clava tu amor
Esta ausencia que duele
En el fondo del alma
Que quema por dentro
Mi sueño y mi calma
Esta ausencia de hielo
De piel, de silencio
Que corta las horas sin piedad
Esta ausencia infinita
De noches y dias
No tiene final
Fue tan facil decir
Que el adios sanaria
Las espinas clavadas
En tu alma y la mia
Esta ausencia me grita
Que se acaba la vida
Porque no volveras, volveras.
Ya lo ves, tu partida no condujo a nada
Porque nada hace el tiempo a la sombra de mi soledad
Ya lo ves, derrotado y sin hallar la calma
Que daria por verte y olvidarlo todo..
* David Bisbal
02 febbraio 2007
Acompáñame a estar solo
Acompáñame
A decir sin las palabras
Lo bendito que es tenerte
y serte infiel solo con esta soledad
Acompáñame
A quererte sin decirlo
* Ricardo Arjona
A decir sin las palabras
Lo bendito que es tenerte
y serte infiel solo con esta soledad
Acompáñame
A quererte sin decirlo
* Ricardo Arjona
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